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Gli scienziati ritengono che i batteri vivi potrebbero mangiare la plastica degli oceani

È difficile credere che qualsiasi essere vivente possa sopravvivere con una dieta a base di plastica, ma una nuova ricerca ha rivelato che alcuni batteri hanno trovato un modo per ingerire l'inquinamento oceanico, facendolo scomparire del tutto.

Se visiti Thred da un po', probabilmente conosci bene quanto sia grave il nostro problema globale di inquinamento da plastica.

Abbiamo scritto moltissimo su come i 12 milioni di tonnellate di plastica scaricati nei nostri oceani ogni anno rappresentino una grave minaccia per la vita animale e vegetale marina e, in definitiva, come minaccino anche il benessere degli esseri umani.

Abbiamo anche messo in luce numerose innovazioni e gruppi di attivisti che stanno aiutando a ripulire alcune delle aree più inquinate dell'oceano, tra cui il famigerato Great Pacific Garbage Patch.

Meccanismi di cattura innovativi gestiti da The Ocean Cleanup stanno vedendo grandi risultati, e pesci robot mangiatori di plastica ed polveri magnetiche che attirano la microplastica vengono impiegati per il lavoro.

Ma gli scienziati del Royal Netherlands Institute for Sea Research hanno notato che alcune materie plastiche stanno scomparendo apparentemente da sole. Nel tentativo di stabilire dove sta andando, hanno scoperto qualcosa di piuttosto strano: batteri che divorano la plastica.

Per scoprire se i batteri potessero davvero eliminare piccole quantità di inquinamento dal mare, il gruppo di ricercatori si è recato in laboratorio.

Hanno iniziato alimentando con la plastica un unico batterio insetto Rhodococcus ruber, che viveva all'interno di acqua di mare trattata.

Quello che hanno scoperto è che i batteri erano in grado di ingerire diversi tipi di plastica. Dopo averlo digerito, i batteri espellerebbero i rifiuti di plastica come anidride carbonica.

In base alla rottura totale della plastica osservata durante l'esperimento controllato in laboratorio, gli scienziati hanno stimato che i batteri sono in grado di eliminare almeno l'uno per cento della plastica che affligge i nostri oceani ogni anno.

Tuttavia, dicono che è probabile che la cifra possa essere più alta. Il team si è impegnato a indagare ulteriormente sui batteri per ottenere una misurazione più chiara e accurata dell'inquinamento da plastica dell'oceano consumato dai batteri ogni anno.

E mentre può sembrare insondabile che qualsiasi cosa possa sopravvivere con una dieta a base di plastica e sopravvivere ancora, non è la prima volta che gli scienziati trovano batteri capaci di questa attività.

Circa un anno fa, in a studio globale condotto in 169 località, gli scienziati hanno scoperto specie di microbi precedentemente sconosciute che vivono negli oceani e nei suoli di tutto il mondo.

Questi microbi, hanno scoperto, avevano imparato a mangiare almeno carnagione diversi tipi di plastica. Almeno 1 microbi batterico presente su 4 aveva trasportato enzimi che avevano il potenziale per abbattere i materiali plastici.

Questi enzimi erano unici per il tipo di inquinamento da plastica nell'ambiente del microbo, portando gli scienziati a concludere che i batteri si erano effettivamente adattati per "mangiare" l'inquinamento. Abbastanza pazzo, vero?

Sebbene dipendere dai batteri per ripulire completamente l'incubo di plastica dell'oceano sarebbe ingenuo, la scoperta di queste specie potrebbe offrire soluzioni per affrontare la plastica difficile da riciclare in futuro.

Dovremo aspettare e vedere cosa rivelano ulteriori ricerche, ma questo è uno sviluppo entusiasmante che potrebbe innescare nuovi modi per affrontare l'inquinamento degli oceani in futuro.

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