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Questa azienda di bellezza vende cosmetici scontati destinati alla discarica

Ogni anno nel Regno Unito, circa 90 milioni di prodotti di bellezza vengono scartati prima ancora di raggiungere gli scaffali dei negozi. Un rivenditore di proprietà di donne li vende online a una frazione del prezzo con l’obiettivo finale di ridurre i rifiuti cosmetici.

Le aziende di bellezza possono aver nascosto le loro pratiche dispendiose per molti decenni, ma la verità è finalmente venuta alla luce... e non è carino.

L’industria è nota per contribuire in modo massiccio a questo inquinamento da plastica monouso e molti marchi sono stati giudicati colpevoli di aver scartato stock altrimenti perfetti a causa di loghi rinominati, formule fuori produzione o problemi superficiali con l'imballaggio.

Quando il 95% degli acquirenti intervistati afferma che sarebbe felice di acquistare stock imperfetti e 90 milioni di questi prodotti "difettosi" sono inviato alle discariche ogni anno solo nel Regno Unito: perché non c'è nessun posto dove acquistare questi prodotti?

Questo è esattamente ciò che Yasmine Amr, la fondatrice del rivenditore di proprietà femminile Boop, si è chiesta prima di lanciare la sua piattaforma di bellezza digitale.

Osservando le iniziative che vendono prodotti alimentari dall'aspetto traballante o la moda di lusso della scorsa stagione a un prezzo inferiore, Amr ha deciso che avrebbe potuto fare lo stesso con i prodotti di bellezza in nome della sostenibilità.

Credito: Curiosamente cosciente

Lavorando direttamente con i migliori marchi di bellezza per acquisire eventuali scorte morte di cui potrebbe aver bisogno di sbarazzarsi, Boop sta riducendo drasticamente il contributo del settore alla discarica vendendo questi prodotti online con uno sconto fino al 50% sul prezzo al dettaglio.

Questa stretta collaborazione con i marchi consente a Boop di garantire che tutti gli articoli ricevuti siano autentici, sigillati e entro la data di scadenza.

Sebbene la confezione esterna possa apparire diversa dal solito (un vecchio logo, un'etichetta disallineata o una scatola esterna mancante), le formule all'interno di questi prodotti tanto amati sono perfettamente a posto.

Per essere sicuri, il team di Boop conduce test di controllo qualità su tutti gli articoli presenti sul proprio sito Web per confermare che possano fornire in sicurezza gli stessi risultati di quelli attualmente in circolazione.

Per non parlare del fatto che i dettagli di ciò che manca o di "sbagliato" in un prodotto sono elencati sul sito Web di Boop, in modo che le persone sappiano esattamente cosa aspettarsi quando arriva il loro ordine.

Sebbene le opzioni sostenibili esistano da tempo sia nel cibo che nella moda (si pensi a Oddbox, The Outnet e altre piattaforme di rivendita), c’era una lacuna nel settore della bellezza che aveva un disperato bisogno di essere colmata.

Boop – e altre organizzazioni con la stessa filosofia – presentano una situazione vantaggiosa per tutti i soggetti coinvolti. I grandi marchi di bellezza stanno riducendo la quantità di rifiuti che producono, i clienti possono accedere a prodotti premium senza spendere una fortuna e, di conseguenza, siamo tutti in grado di vivere in modo più sostenibile.

Infine, vale la pena notare che Boop dona prodotti di bellezza "troppo buoni per andare" a enti di beneficenza per persone con accesso limitato ai prodotti per l'igiene, come Kind Direct, Beauty Banks e The Hygiene Bank.

È questo tipo di cooperazione e il cambiamento nella mentalità dei consumatori che è necessario in molti settori mentre guardiamo verso un futuro più sostenibile. Vedere i principali attori del settore della bellezza riscaldarsi all’idea di abbandonare le scorte morte per un bene superiore è un segno che ci stiamo muovendo nella giusta direzione.

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