Traendo ispirazione da un romanzo distopico, il tema del Met Gala di quest'anno è, intenzionalmente o involontariamente, un enorme cenno allo stato del nostro pianeta e della società nel 21st secolo.
Il primo lunedì di maggio, l'evento annuale Met Gala, noto anche come "Oscar della moda", tornerà a New York City.
Il tema di quest'anno è basato su un libro intitolato Il giardino del tempo e sicuramente ispirerà alcuni incredibili e intricati abiti ispirati alla natura indossati dalle persone più famose ed elite del mondo.
Il racconto è stato scritto nel 1962 da JG Ballard, uno scrittore satirico il cui stile provocatorio intendeva sfidare il rapporto tra la psiche umana e i mass media.
Il giardino del tempo presenta una ricca coppia che vive in una villa protetta adornata da un rigoglioso giardino, piscina, biblioteca e vasta collezione d'arte. Il loro stile di vita sontuoso non è condiviso dal resto della società, che vive in un paesaggio brutale e arido fuori dalle mura che circondano le loro proprietà.
Vivendo in questo mondo moderno e distopico, il marito deve tagliare un fiore dal giardino della villa per tenere a bada gli estranei in difficoltà. Anche se il compito viene portato a termine con successo per un po' di tempo, il giardino alla fine finisce i fiori, lasciando il marito senza fiori da tagliare.
Oltre i cancelli della villa, la folla di estranei si avvicina sempre di più. Con il giardino spoglio, la coppia è costretta a riporre i propri oggetti di valore e ad aspettare l'inevitabile: la folla inferocita prima o poi irromperà e l'uomo e la donna affronteranno la loro fine.
C'è un'amara ironia in questo tema nell'anno 2024, quindi esaminiamolo.