Questa settimana è emerso un preoccupante rapporto sul clima che rivela che 20 aziende sono responsabili della produzione di oltre la metà dei rifiuti di plastica monouso del mondo.
In Thred siamo tutt'altro che timidi nella nostra condanna delle plastiche monouso e del loro continuo alimentare una crisi ambientale. A partire da questa settimana, tuttavia, potremmo finalmente iniziare a ottenere alcune responsabilità da parte dei più responsabili.
Una società aggregatrice chiamata the Produttori di rifiuti in plastica ha rivelato le aziende responsabili della produzione di massa della maggior parte dei rifiuti di plastica monouso destinati alle nostre discariche, agli oceani e all'atmosfera.
Dalle mascherine ai sacchetti di plastica alle bottiglie, questo rapporto ha svelato i primi 100 produttori di polimeri sinonimo di plastica monouso a livello globale, evidenziando ciascuno dei loro contributi ai milioni di tonnellate che non vengono riciclate ogni anno.
Realizzato quasi esclusivamente con combustibili fossili, in particolare gas frazionato – sia la produzione che il consumo di plastica monouso stanno diventando fattori chiave della crisi climatica. Essendo uno degli articoli più difficili da riciclare, un pollame il 15% di plastica monouso viene riciclato ogni anno.
Qual è la politica sulla plastica del governo britannico? Scaricalo in altri paesi! Meno del 10% del nostro riciclaggio di plastica viene effettivamente riciclato nel Regno Unito.
Il resto viene inviato all'estero dove viene spesso bruciato o scaricato, alimentando le emergenze sanitarie e della fauna selvatica.RT per esporre. #Rifiutisti 1/5 pic.twitter.com/Jx1IzpRipE
— Greenpeace UK (@GreenpeaceUK) 17 Maggio 2021
Si dice che la top 20 del rapporto – di cui parleremo a tempo debito, non preoccuparti – sia responsabile della produzione del 55% di contro tutti i rifiuti di plastica e rientrano tra le parentesi di entrambe le società statali e multinazionali. Composto principalmente da giganti del petrolio/gas e aziende chimiche, i primi 100 secondo come riferito rappresentano circa il 90% dei rifiuti SUP.
Non è esagerato dire il destino del disastro di plastica del mondo letteralmente riposa nelle loro mani.
Molte delle aziende di cui stiamo per discutere qui non sono esattamente nomi familiari comunque, ma il contraccolpo che riceveranno dagli attivisti e dalle ONG sicuramente non sarà carino.