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Perché la nuova app "Hype Simulator" potrebbe essere dannosa per la Gen Z

Hype Simulator è la nuova app che offre alla gente comune un assaggio della viralità dei social media simile a quella di super influencer come Kylie Jenner e Dixie D'Amelio. Dovremmo essere preoccupati?

Tutti si è chiesto ad un certo punto come sarebbe diventare una sensazione di Internet durante la notte mentre navigava su Instagram o TikTok. Guadagnare milioni di seguaci devoti è un fascino moderno, in particolare per quanto riguarda la Generazione Z.

Abbiamo tutti lo strano post che sbatte sulle nostre linee temporali e ci fa guadagnare qualche condivisione o Mi piace, ma la prospettiva di essere colpiti da migliaia di commenti e DM ogni giorno è totalmente estranea alla maggior parte di noi.

Potrebbe non essere un sogno irrealizzabile ancora per molto, tuttavia, grazie a una nuova app chiamata "Hype Simulator" che trasforma artificialmente il tuo profilo sui social media in un mega colosso influencer - per almeno 15 minuti.

https://twitter.com/strangersdraco/status/1334642723777773568

Cos'è Hype Simulator?

Offrendo alle persone un breve assaggio della vita di una celebrità dei social media e l'afflusso di notifiche a cui sono abituati 24 ore su 7, 7 giorni su XNUMX, Hype Simulator – attualmente classificato al settimo posto su Apple Grafici di foto e video – crea una versione fittizia del tuo account personale su TikTok o Instagram e lo trasforma in una macchina per il potere assoluto.

In pochi secondi dall'iscrizione all'app, le notifiche dei follower iniziano ad arrivare insieme a un numero enorme di messaggi privati, proclamando cose come "Sono il tuo più grande fan" o chiedendo ironicamente cosa faresti se tu non erano famoso.

Ovviamente, non ci sono utenti reali dietro il conteggio dei follower, il che diventa dolorosamente ovvio quando rispondi effettivamente al tuo nuovo entourage, innescando risposte generiche come "Non posso credere che tu abbia risposto" o "Non posso nemmeno! '

Intorno al segno di cinque minuti raggiungerai 100 follower, il che richiederà la tanto ambita verifica del segno di spunta blu accanto al tuo nome, ma coloro che partecipano avranno solo 10 minuti per ammirarlo prima del periodo limite. Da qui, l'unica opzione (tranne vivere la tua vita reale) è premere riavvia e scegliere nuovamente tra le simulazioni distopiche "celebrità" o "diventare virali" offerte.

@oh..è.emma

#hypesimulatore #fyp dovete provare questo è un po' spaventoso

♬ suono originale – emma 🙂

Il problematico bisogno di potere

Mentre la maggior parte prenderà Hype Simulator come una nuova app, un po' una risata e uno strumento per fare scherzi agli amici presenti contenuto su TikTok o Reels, è ragionevole suggerire che i meccanici hanno il potenziale per fare più male che bene al suo target demografico, la Gen Z.

La pagina del titolo dell'app mostra con orgoglio la famosa citazione di Andy Warhol: "In futuro, tutti saranno famosi in tutto il mondo per quindici minuti" e, ironia della sorte, è qui che iniziano a spuntare le bandiere rosse. La Gen Z è nel complesso la il più solo ed più ansioso generazione mai esistita e la ricerca continua a indicare i social media come un fattore significativo.

Mentre i nostri personaggi online ci forniscono un mezzo per esprimere le nostre opinioni e creatività, possono anche diventare un terreno di caccia abituale per la convalida e la ricerca di quella tanto agognata corsa alla dopamina.

Fornendo ai giovani i loro 15 minuti di fama (o la pretesa di) e poi rimuovendoli bruscamente, app come Hype Simulator hanno il potenziale per esacerbare qualsiasi sentimento esistente di solitudine o esclusione contrastando direttamente con i livelli reali di interazione degli utenti. Intenzionalmente o meno, promuove una mentalità incentrata sulle figure e quindi incoraggia gli adolescenti già suscettibili a confrontare ulteriormente i loro profili con amici o persino celebrità.

L'app è chiaramente ben intenzionata, ma se si considera che il lavoro più desiderabile tra gli adolescenti di oggi è diventare un influencer dei social media, non ci vuole un genio per identificare i potenziali problemi che Hype Simulator potrebbe causare.

@colelyonsss

#schermo verde Uh Oh #selenanetflix #BagelBopsContest #CashAppInBio #hypesimulatore

♬ SENZA TE – Il bambino LAROI

Contro il grano della tecnologia sociale

Essere chiusi in casa per tutto il 2020 ha promosso livelli record di coinvolgimento sui siti di social media, con le persone che si sono rivolte alla tecnologia per mantenere una parvenza di vita sociale. Ma prima della pandemia, una grande percentuale di giovani aveva iniziato a farlo limitare il loro uso dei social media piattaforme quotidiane.

Numerosi studi hanno suggerito che questa regolazione del tempo sui social media avesse un big beneficio per la salute mentale dei giovani, che potrebbero invece concentrare le proprie energie sulla formazione di relazioni significative e interazioni sociali nel mondo reale.

La tecnologia sociale in generale è anche diventata più consapevole delle potenziali insidie ​​dei social media. In termini di risorse gratuite per il supporto emotivo online, c'è molto più da scegliere ora che mai: controlla le nostre storie recenti su App basata su AI WYSA ed Il "Centro di supporto emotivo" di Facebook.

La versione di Snapchat del video verticale e un chiaro rivale di TikTok, Riflettore, è stata estremamente attenta anche al panorama attuale, eliminando ogni sorta di svantaggio in termini di visibilità. Quelli con un numero elevato di follower dovranno superare gli stessi ostacoli dei poster per la prima volta, il che significa che tutte le idee originali hanno le stesse possibilità di diventare virali.

Non c'è dubbio che la consapevolezza generale dell'industria si stia spostando per diventare più sensibile e premurosa a tutte le ramificazioni di prodotti o aggiornamenti prima del lancio, e in questo senso, Hype Simulator manca di tatto e sporge come un pollice dolente.

 

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