Parag Agrawal, il nuovo CEO di Twitter, ha proposto questo nuovo cambiamento nel suo primissimo giorno.
Annunciando le nuove linee guida, Twitter ha scritto: "Quando ci viene notificato da individui raffigurati, o da un rappresentante autorizzato, che non hanno acconsentito alla condivisione della loro immagine o video privato, lo rimuoveremo".
Ovviamente, ci sono un paio di eccezioni a questa nuova funzionalità.
"Questa politica non è applicabile ai media che presentano personaggi pubblici o individui quando i media e il testo del tweet di accompagnamento sono condivisi nell'interesse pubblico o aggiungono valore al discorso pubblico", ha continuato l'annuncio.
Seguirono immediatamente accuse di censura della libertà di parola, in particolare da parte dei conservatori americani. I democratici, d'altro canto, sostengono che la disinformazione e i contenuti estremisti sono i veri obiettivi giustificati di questa nuova politica.
Nel tentativo di proteggere il nuovo CEO – dopotutto è solo la sua prima settimana di lavoro – Twitter ha sottolineato che l'idea era un suggerimento avanzato dal team di fiducia e sicurezza per la moderazione dei contenuti dell'azienda. Ma naturalmente, Parag Agrawal sta sopportando il peso della critica.
A prima vista, molti ritengono ancora che l'annuncio sia ancora troppo vago: tutti i contenuti saranno giudicati per la loro notiziabilità o "valore di interesse pubblico"? Come sarà misurato? E come possono i moderatori evitare pregiudizi impliciti?
Se Twitter si sta semplicemente sforzando di utilizzare la sua nuova politica per proteggere gli individui in luoghi in cui le leggi nazionali non lo fanno, allora non dovrebbero esserci problemi.
Esiste già una legge che stabilisce che alcuni individui, paesi o istituzioni legali possono richiedere la rimozione delle foto di se stessi dagli spazi online e che questo desiderio deve essere soddisfatto. Questo accade già in Europa con i membri dell'UE.
Dove diventa complicato è qualsiasi uso previsto al di fuori della protezione legale standard. Se dovesse essere applicato come mezzo per eliminare le notizie false o i contenuti radicalizzati, potrebbe essere un po' più complicato da accettare per le persone.
Qualsiasi interruzione delle camere dell'eco dei social media può essere volatile e ci si aspetta sempre critiche intense. Tieni presente, tuttavia, che l'annuncio è ancora fresco e che probabilmente seguiranno presto altre domande sui dettagli della nuova politica.
Per quanto riguarda il team di moderazione dei contenuti di Twitter, speriamo che rimangano imparziali mentre setacciano i contenuti, determinando cosa è ed è non degno di contribuire al 'sano dibattito'.
Fino a quando la politica non verrà applicata, dovremo aspettare e vedere quali cambiamenti importanti si verificheranno in futuro.