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Lenti AR per curare i non vedenti?

In questi giorni la maggior parte di noi si sveglia alla vista dello schermo di uno smartphone, quindi perché non eliminare completamente l'intermediario? 

Grazie a artisti del calibro di Elon Musk e Drew Perkins, riesco a malapena a ricordare un momento in cui i folli progetti di tecnologia umana non erano "vicini" alla commercializzazione. Al giorno d'oggi, le storie trapelano dalla Silicon Valley e dalla NASA quasi con la stessa frequenza dei pettegolezzi delle celebrità nei tabloid. 

Mentre la convenienza con la tecnologia e l'intrattenimento rivoluzionario sono spesso in cima all'agenda, il biglietto d'oro per imprenditori seriali come Musk è sfruttare la tecnologia per migliorare la qualità della vita umana. E questo è qualcosa che davvero Stan. Potresti ricordare che in precedenza abbiamo trattato storie su Neuralink; il misterioso impianto di controllo del cervello che mira a sradicare neurologico malattie alla loro fonte, e il Guanto Tesla; che simula realisticamente il senso del tatto umano per i disabili fisici. 

Quest'ultima innovazione di Mojo Vision rientra molto in quest'ultimo approccio della riabilitazione medica, in quanto non coinvolge la permanente integrazione, come un chip cerebrale, per esempio, per far funzionare la sua magia. La realtà aumentata è stata spesso pubblicizzata come la prossima cambiamento di paradigma nell'informatica, e Mojo Vision sta cercando di sigillare questa pietra miliare con un prodotto entusiasmante chiamato giustamente Mojo AR Lens. 'Occhi in alto, il futuro è qui'.

Mojo detiene i brevetti per lo sviluppo degli obiettivi AR da oltre un decennio e, con oltre 160 milioni di dollari di finanziamenti, è finalmente pronta a mostrarci i frutti del suo lavoro. Impiegare i fondamenti di 'I'invisibile Computing', questo prodotto funzionerà proprio come una lente a contatto di tutti i giorni: è semplicemente pieno zeppo di micro LED, AR hardware, sensori di movimento, display heads-up (HUDS) e batterie.

Startup Mojo Vision in cerca dell'approvazione della FDA per il primo aumento ...

Posizionata su tutto l'occhio, al contrario della cornea, questa lente rigida sarà "più comoda" rispetto ai normali contatti e sovrapporrà le informazioni digitali al campo visivo di chi la indossa completamente a mani libere. Materiale promozionale sul sito web raffigurano gli utenti in grado di vedere i contorni vibranti delle costellazioni nel cielo notturno e le indicazioni stradali svolta per svolta, simili a GoogleAR. 

Sarebbe sicuramente bello filmare tre Daily con segnali invisibili che ticchettano nella mia periferia, o per avere un mock-up digitale di un flatpack esploso quando le istruzioni IKEA non tagliano il senape. Su questo fronte, le applicazioni quotidiane sono pressoché infinite.

Tuttavia, sono gli usi medici della tecnologia ad avere il potenziale maggiore. Va ribadito che il progetto è ancora in fase di ricerca e sviluppo (R&S), ma anziani al Mojo sono fiduciosi che la lente sia quasi pronta per gli studi clinici. La speranza è che, fornendo miglioramenti in tempo reale al contrasto e all'illuminazione, le lenti possano essere realizzate su misura per servire un'intera gamma di disabilità caratterizzate da scarsa visibilità. Oh, e ha anche capacità di zoom per sradicare definitivamente la miopia. 

Le prove pre-mercato sono le prossime all'ordine del giorno per Mojo, ma considerando la preoccupazione del pubblico, l'iterazione di Google ha fatto deragliare mondo reale AR nel 2013 – Google vetro - esso può essere preventivo per suggerire che Mojo AR Lens è una questione di quando e non se in relazione a una versione mainstream. I benefici medici giocheranno sicuramente un ruolo enorme nel cambiare la percezione pubblica questa volta però. Potrei sporgere il collo qui, ma non lo faccio prevedere qualsiasi digitale distopia nel futuro prossimo. Penso che siamo pronti. 

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