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Si risponderà alle richieste di vietare gli smartphone ai bambini?

Un nuovo sondaggio suggerisce che la maggior parte dei genitori vuole che gli smartphone siano vietati tra i bambini. Potrebbe succedere?

I nostri amati smartphone creano dipendenza?

Penso che tutti sappiamo che la risposta è , ma gran parte della gente arriva al punto di etichettarle come "droghe elettroniche", alle quali i giovani sono particolarmente vulnerabili.

Con così tanti bambini che crescono con questi dispositivi in ​​tasca – e con un forte aumento dei problemi di salute mentale che emerge di pari passo – le organizzazioni stanno conducendo una campagna per aumentare l’età in cui i bambini possono legalmente possederli.

Mentre le voci sull’imposizione di questo tipo di leggi sono spesso viste come una violazione delle libertà individuali delle persone, un sondaggio condotto in tutta l’Inghilterra ha mostrato un sostegno schiacciante a favore di qualche forma di legislazione restrittiva.

Guidato dall’organizzazione benefica Parentkind, un sondaggio nazionale ha rivelato che il 58% dei genitori vorrebbe vedere un divieto imposto dal governo sul possesso di smartphone per i bambini di età inferiore ai sedici anni.

Inoltre, l’83% dei genitori ritiene che gli smartphone siano “dannosi” per i bambini e i giovani. Una percentuale simile è preoccupata per il bullismo, gli abusi e i contenuti dannosi a cui i loro figli potrebbero essere esposti online.

L'indagine, che ha coinvolto 2,496 genitori che avevano figli attualmente a scuola, sta ora attirando l'attenzione in tutto il Paese. Potrebbe vedere la nozione di divieto presa in considerazione dai funzionari.

L'amministratore delegato di Parentkind, Jason Elsom, ha dichiarato: "La società è arrivata come un sonnambulo a una posizione in cui i bambini sono dipendenti da dannose 'droghe elettroniche' e non hanno scampo dai loro spacciatori digitali".

"Stiamo iniziando a comprendere i danni dei social media e della porta illimitata che gli smartphone forniscono ai vili contenuti online, ma sembra che i genitori lo capiscano già."

Non solo i sintomi di cattiva salute mentale sono in aumento tra i giovani, ma vengono colpiti anche i bambini polarizzante ed misogino contenuti durante gli anni della loro formazione.

L’esposizione a queste narrazioni ha profonde implicazioni per il futuro della società, nonostante i siti di social media affermino di aver implementato limitazioni sui contenuti legate all’età.

Gli attivisti per i diritti dei bambini sottolineano che queste piattaforme sono intrinsecamente difettose nella loro progettazione. Gli algoritmi continuano a proporre contenuti inappropriati al pubblico più giovane, senza però riuscire a segnalare e rimuovere i commenti che incitano all’odio.

Di conseguenza, i funzionari hanno incoraggiato a limitare il tempo trascorso davanti allo schermo da parte dei giovani almeno durante l’orario scolastico.

 

Già a febbraio, i governi avevano consigliato alle scuole inglesi di vietare l’uso dei telefoni cellulari durante il giorno.

Questo consiglio non è stato iscritto in una legge, ma era semplicemente una misura per creare distanza tra i giovani e i loro dispositivi.

Anche se i funzionari governativi riconoscono gli immensi “benefici educativi e sociali” che derivano dalla tecnologia moderna, è evidente che essa può andare a discapito della capacità di tenere i giovani lontani dai pericoli.

Dovremo aspettare e vedere se il consiglio del governo sarà scritto nella legge ufficiale, ma è chiaro che la maggior parte dei genitori lo accoglierà con favore se così fosse.

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