L'armamento dei meme non è una novità, ma affrontare l'antirazzismo deve essere il suo impegno più grande e significativo fino ad oggi.
I nativi digitali della Generazione Z cambiano costantemente i parametri della dimostrazione politica e del discorso per includere gli spazi online. Ora una parte del nostro volgare quotidiano, i meme sono usati per fare luce su argomenti seri, per evidenziare ipocrisie o ironia all'interno dell'attualità, e in generale per creare un po' di circo online per l'intrattenimento dei milioni di utenti giornalieri.
Sebbene spesso con uno spirito giocoso, questa attività di lobbying da parte della gente comune sta diventando sempre più potente e sta avendo un serio impatto nel mondo reale proprio ora. Con il movimento Black Lives Matter in crescita negli Stati Uniti e nel Regno Unito ogni giorno, le comunità online si stanno unendo per garantire che gli sforzi della polizia per controllare, e in alcuni casi minare, le proteste siano inutili. Può sembrare un po' drammatico, ma stiamo vedendo tutti i segni distintivi di una rivoluzione digitale... quella in cui Tay Zonda, Rick Astley e Squirtle sono simboli pubblici di liberazione.
Armati di uno strano miscuglio di cultura di Internet, le persone stanno eseguendo un attacco digitale su più fronti contro i contenuti anti-nero e la sorveglianza della polizia. Ecco cosa abbiamo visto finora.
Dirottamento di hashtag
Siamo più che familiari con questo genere di cose. Persone in piedi e che adottano hashtag popolari per inseguire il potere, o persone che si confondono e irato su un argomento che non hanno del tutto compreso. Ad ogni modo, lo scopo originale di un hashtag è spesso diluito con contenuti irrilevanti e questo può diventare una cosa frustrante.
Tuttavia, è un fenomeno raro e spesso esilarante quando le persone si riuniscono per dirottare deliberatamente un hashtag sgradevole. Ed è quello che stiamo vedendo con i tweet anti-nero. Questa settimana, i suprematisti bianchi hanno tentato di ottenere '#WhiteLivesMatter' trend su Twitter, e se guardi in questo momento sta facendo proprio questo. Ma i bigotti non ameranno il motivo.
Cerca l'hashtag e vedrai che è popolato quasi interamente da K-pop fancam, pagine di supporto di Black Lives Matter e trolling generale a spese di questi individui razzisti. Non c'è quasi nulla in termini di retorica xenofoba. Vale la pena sottolineare che questa viralità paradossale probabilmente manterrà il trend di #WhiteLivesMatter per un po', ma la categoria dell'hashtag è ora indicata da "Musica" e "kpop' all'interno dell'algoritmo di Twitter, rendendo ridondante il suo messaggio originale.
Analogamente, #BlueLivesMatter – normalmente un tag di difesa della polizia – è inondato di gif di Sonic, Squirtle, Smurfs e un intero insieme di personaggi immaginari indicati dalle loro facce blu. Se vuoi perderti un tana del coniglio oggi, questo è il posto dove andare. Prima stavo letteralmente piangendo dalle risate.
Scommetto che nessuno lo condividerà!!! Possiamo ottenere 100 mi piace per i nostri coraggiosi ufficiali???#BlueLivesMatter pic.twitter.com/vTCeGaHtv4
— StelldubsVA 🎙️ (@Stelldubs) 11 Giugno 2020