Sebbene il benessere si proclami come la chiave per una vita più appagante, in realtà potrebbe distruggere sia i nostri corpi che il pianeta.
Nell'ultimo decennio, il "benessere" è diventato una parte così onnipresente della cultura tradizionale che nel 2022 è relativamente difficile immaginare un mondo senza di essa.
Il termine, coniato negli anni '50 quando le persone iniziarono a rendersi conto che c'è molto di più nella salute del semplice trattamento delle malattie in modo reattivo, si riferisce al prendere decisioni consapevoli che presumibilmente porteranno a una vita più appagante.
Eppure, indipendentemente da come una varietà di esperti di tendenze ritengano essere la chiave per raggiungere la felicità definitiva, come la consapevolezza e la meditazione, molte di esse sono spesso solo mode senza alcuna prova reale che abbiano il potenziale per fare la differenza. il nostro benessere generale.
Bisogna semplicemente ripensare a quando Goop-fondatore Gwyneth Paltrow ha ottenuto citato in giudizio per aver venduto costose uova di cristallo perché ha affermato che spingerle su per il nostro hoo-ha avuto il "potere di purificare e ripulire" per un esempio di questo.
o quando spremitura è stato il discorso della città nel 2018 per la sua presunta capacità di rafforzare il nostro sistema immunitario nonostante l'assenza di prove scientifiche che suggeriscano che sia più salutare che mangiare prodotti freschi interi.
E non farmi nemmeno iniziare sull'esplosione di teatox che prometteva di aiutarci a perdere peso e sentirci meno gonfi, ma invece ci costringeva a correre in bagno più volte al giorno.
Almeno Instagram srotolato le politiche che limitano le celebrità dal pubblicare post su questo, immagino.
Ora questo non vuol dire che io con tutto il cuore opporsi benessere, anzi, dato che sono parziale nei confronti della pratica yoga quotidiana, del diario e dell'occasionale cerimonia dei cristalli di guarigione dell'utero, ma sono convinto che ci sia bisogno di più chiarezza quando si tratta di cosa funziona e cosa no .
In particolare dai marchi e dagli influencer che indottrinano il pubblico impressionabile online.
Non solo questo, ma una maggiore trasparenza sull'impatto distruttivo della nostra società ossessionata dal benessere sia sui nostri corpi che sul pianeta è essenziale per il futuro.
Vale a dire perché, nonostante ciò che i social media vorrebbero farti credere, le nostre scelte alimentari non sono la principale causa dell'attuale crisi climatica.
Piuttosto le organizzazioni del benessere che spacciano miti secondo cui i loro prodotti sono ecologici e cercano di trarne profitto eco-ansia questo è ampiamente sentito dalle giovani generazioni dedite all'essere coscienti.