Una nuova ricerca della Curtin University mostra che i giovani in Australia hanno preoccupazioni significative e che incidono sulla vita riguardo allo stato del clima.
L’ansia climatica tra i Gen Z è ai massimi storici.
Un nuovo studio della Curtin University ha scoperto che i giovani australiani nutrono drastiche preoccupazioni per la crisi climatica, al punto che questa sta avendo un impatto sulle loro vite e potrebbe avere conseguenze più ampie sul loro futuro a lungo termine.
L’ansia climatica della generazione Z: un appello all’azione e alla speranza
Un nuovo studio evidenzia l’impatto significativo del cambiamento climatico sulla generazione Z, rivelando che la stragrande maggioranza – oltre l’80% – è alle prese con l’ansia climatica.
Questa ansia si manifesta come paura e angoscia per le condizioni del pianeta... pic.twitter.com/cNJBA8g3HR
— Notizie sulle neuroscienze (@NeuroscienceNew) 5 Marzo 2024
Parte di Sustainable Earth Reviews, lo studio esaminato 446 studenti universitari australiani ed è stato condotto tra settembre 2021 e aprile 2022. Oltre l'80% degli intervistati ha dichiarato di essere "preoccupato" o "molto preoccupato" per la crisi climatica.
Abbiamo scritto prima sull’ansia climatica e sulla sua crescente prevalenza tra le generazioni più giovani. È diventato un problema così comune che è emerso un vero e proprio mercato per contribuire ad alleviare la salute mentale quotidiana legata al cambiamento climatico.
Prodotti come l'alterazione dei mangimi Estensioni di Google e applicazioni come Eroe della Terra tracciare e calcolare la propria impronta di carbonio promette di aiutare i giovani a gestire un problema che sembra esistenziale e al di fuori del nostro controllo individuale.
Tutto ciò va bene, ma cosa is ansia climatica?
L’ansia climatica si verifica quando le preoccupazioni per la salute del pianeta si trasformano in un’angoscia travolgente e in pensieri invadenti e sconvolgenti. Può tradursi in sentimenti di insicurezza, rabbia, paura ed esaurimento.
Dora Marinova, professoressa di sostenibilità alla Curtin University, ha affermato che l’ansia climatica della generazione Z è stato un fattore importante che ha contribuito al loro disagio generale verso il futuro.
"Questi giovani sono molto preoccupati e, in un certo senso, intimiditi dalla mancanza di azioni concrete intraprese per combattere il cambiamento climatico."
Ho imparato quanto l'emozione delle persone riguardo al cambiamento climatico sia radicata nel sentirsi isolati: si sentono soli con questa paura da incubo. Il clima è, per definizione, un’esperienza condivisahttps://t.co/T38UwoNW9q
— Monica Monsalve (@miamonic91) 5 Marzo 2024