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La Gen Z sta abbandonando i social media?

Gli studi mostrano picchi significativi negli utenti della Generazione Z che si allontanano dai social media. Ma perché? E cosa significa per una generazione di nativi digitali?

Essendo cresciuti con Internet a portata di mano, i giorni dei telefoni dial-up e flip sono praticamente folklore per la Generazione Z. Ma questa eccessiva familiarità con i social media sta portando gradualmente a un esodo digitale per gli adolescenti?

Secondo un recente studio di Origin, sembra che la Generazione Z si stia allontanando in massa dai social media. I risultati, raccolti da oltre 1000 giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni negli Stati Uniti, hanno rivelato che il 64% dei partecipanti ha pianificato di "prendersi una pausa" dai social media, mentre un enorme 34% ha voluto eliminare del tutto l'abitudine. Questo cambiamento di atteggiamento è una rivelazione piuttosto scioccante per chiunque abbia familiarità con le qualità distintive della Generazione Z.

Parliamo FOMO. Chiunque abbia Instagram conosce la sensazione: sei seduto alla tua scrivania in un cupo giovedì pomeriggio e decidi di dare un'occhiata veloce alla tua cronologia. Quasi istantaneamente sei accolto dalle foto dei tuoi amici che si rilassano su una tranquilla spiaggia in Thailandia; i tuoi ex compagni di classe sono diretti a un incredibile concerto di musica, e anche la tua noiosa zia si sta godendo un cocktail in un lussuoso bar sul tetto... all'improvviso la tua mente è tormentata da pensieri come: "Accidenti, la mia vita è noiosa, perché non posso avere così tanto divertimento?'

La FOMO indotta dai social è qualcosa che tutti sperimentano. Ma per una generazione che è cresciuta in tandem con Facebook, Insta e Twitter gli effetti sono ovviamente amplificati, e non c'è dubbio che stanno diventando sempre meno tolleranti nei suoi confronti. Lo studio di Origin ha rilevato che il 35% sentiva che i social media alimentavano la negatività, mentre il 17% ammetteva di "sentirsi male" con se stessi.

La recente migrazione di adolescenti su piattaforme social a "bassa pressione" come VSCO (che abbiamo trattato in dettaglio qui), che intrinsecamente evitano i barometri sociali incoraggiando al contempo la creatività e l'espressione di sé, indica anche una crescente intolleranza verso i personaggi online gonfiati.

Ovviamente qui dobbiamo stare attenti. I media adorano una scusa per dare una sberla a qualcosa, e i social media sono stati oggetto di un po' di martellate negli ultimi mesi, principalmente per questioni di privacy su Facebook e la meccanica 'pericolosa' di Insta – e non siamo qui per colpire pigramente le aziende solo perché sono bersagli facili. 

Quello che stiamo cercando di fare è trarre conclusioni dalle informazioni paradossali che ci vengono fornite. Come possiamo essere bombardati da storie che mostrano? registrare l'impegno sulle piattaforme social, mentre studi indipendenti continuano a segnalare depressioni negli utenti, correlando a salute mentale negativa? 

If Zers stanno gradualmente andando offline, quindi confuterebbe tutto ciò che pensiamo di sapere sulla generazione. Abbiamo incasellato la Gen Z come nativi digitali per una buona ragione; che stiano facendo ricerche, si rilassano, fanno shopping o giocano, sono costantemente online. Solo social media riferito occupa più di tre ore della media Zer's giorno, e gli emoji sono diventati una parte importante del loro vernacolo – ora si riversano in altro pubblicità 'personalizzata' e marketing online. 

Quindi, come dovremmo accettare che il 22% del pool dello studio abbia già abbandonato i social media per "usare il tempo in modi più preziosi"? E cosa riempirà il vuoto lasciato dall'abituale bisogno di controllare i social se il trend continua? È possibile che la Gen Z modellerà il futuro di piattaforme più accettabili e autentiche, a partire da quelle come VSCO. 

Nonostante il desiderio della Generazione Z di evitare di essere etichettato, tutte le generazioni devono essere definite da qualcosa. Il loro avido attivismo, l'attenzione alle pratiche etiche e l'accettazione dell'individualità sono tutti secondari alla somma universale della Gen Z come nativi digitali. O questa ipotesi potrebbe semplicemente essere un riflesso di opinioni obsolete e francamente sbagliate delle generazioni precedenti? La Gen Z potrebbe essere la prima generazione con un insieme fluido di caratteristiche distintive? 

Cosa definirebbe la Gen Z se evitasse i social media? Dacci la tua opinione.

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