L’ultima tendenza del benessere su TikTok si rivolge alla generazione Z esausta, incoraggiandola a sfuggire alle esigenze della vita quotidiana trascorrendo lunghi periodi di tempo sotto le coperte ed emergendo solo quando si sentono adeguatamente riposati. A prima vista, è probabile che da questo possa derivare molto bene, ma i critici sono preoccupati per le potenziali conseguenze della sedentarietà dei giovani.
Il 2022 è stato l'anno in cui abbiamo abbracciato il caos. Ancora sconvolti dalla pandemia, siamo entrati con zelo in un'era di totale arrendersi, ferocia, nichilismo, liberazionee illusione; tanto è vero, infatti, che la scelta delle parole "più popolare" di Oxford Dictionaries era "modalità goblin. '
Seguendoci fino ai giorni nostri, questo cambiamento di sintonia ha visto una sostanziale maggioranza di noi allontanarsi ulteriormente dal movimento di auto-miglioramento che ha tenuto i social media in una morsa da quando la cultura del trambusto ha iniziato a dominare i nostri feed.
E, a quasi un mese dall’inizio del 2024, la conversazione sul perché continuiamo con così entusiasmo ad adorare l’altare della frenesia quando noi sapere non ci fa bene è diventato centrale.
Ciò, ovviamente, non sorprende se si racconta la triste realtà degli ultimi 12 mesi.
In mezzo ai molteplici conflitti in corso, alla crisi del costo della vita e al rapido avanzamento della fine del nostro clima – per citare solo alcune delle situazioni che inducono disperazione in cui il mondo sta attualmente attraversando – non c’è da meravigliarsi che la nostra capacità di funzionare sia giunta al culmine.
Esausti e sopraffatti, raccogliere la forza necessaria per perseverare alla velocità vertiginosa ampiamente incoraggiata dalla società è diventato sempre più impegnativo e i giovani in particolare si sentono fisicamente e mentalmente impoveriti.
A questo proposito, permettetemi di presentarvi l'ultima tendenza del benessere su TikTok, che si rivolge a questa coorte di Gen Zers esauriti. Chiamato "marciume del letto", implica l'adozione di un ritmo più lento e la pratica della cura di sé da sotto le coperte.
Godendosi l'opportunità di ibernarsi e scivolare nello spazio nebuloso e sicuro del non fare nulla, i giovani hanno iniziato a sfuggire alle esigenze della vita quotidiana diventando intenzionalmente improduttivi in questo modo finché non si sono riposati (non dal sonno, ma da attività passive come spuntini, scrolling e abbuffate di serie).