L'attrice Rebel Wilson è recentemente uscita su Instagram, annunciando la sua relazione con Ramona Agrum. Ma quella che avrebbe dovuto essere una pietra miliare gioiosa è stata viziata dalle minacce e dalle pressioni dei media.
Il Sydney Morning Herald ha subito un contraccolpo per la gestione delle notizie sulla relazione di Rebel Wilson. Dopo aver condiviso una dolce foto con la sua ragazza, Ramona Agrum, su Instagram, è stato rivelato che l'attore aveva subito pressioni per annunciare la notizia da giornalista Andrew Horney.
In una colonna che da allora è stata rimossa dal sito web di SMH, una scontenta Horney ha dichiarato di essere stata "sbalordita" dalla decisione di Wilson di rivelare la notizia alle sue condizioni, forse prima che si sentisse pronta a farlo. A quanto pare, Horney aveva detto a Wilson che sapeva della sua relazione e le aveva concesso 27 ore per rispondere "prima di pubblicare'.
La sua stessa ammissione di aver minacciato Wilson di condividere informazioni profondamente personali suscitò un'immediata indignazione. Ma ha anche sottolineato l'acuta ignoranza di Horney per la gravità delle sue azioni.
Il giorno dopo il post di Wilson su Instagram, Horney ha scritto nell'SMH, "è stato con molta cautela e rispetto che questo media ha inviato un'e-mail ai rappresentanti di Rebel Wilson giovedì mattina, concedendole due giorni per commentare la sua nuova relazione […] prima di pubblicare una sola parola".
Per Horney, quello che poteva ben essere considerato un ricatto sembrava un atto di generosità; quanto è gentile il giornale concedere a Wilson due giorni interi (!). Per Wilson, i diritti sulla sua identità erano diventati cibo per i media.
Il dottor Bodie Ashton è stato uno dei migliaia a denunciare SMH e Horney per il loro comportamento irresponsabile ed è una corrispondenza tempestiva con Pride Month:
"Nel caso ti stavi chiedendo come sta andando il Pride Month, @smh si è messo in contatto con Rebel Wilson per dire che l'avrebbero fatta uscire nei prossimi giorni, quindi quando Rebel è uscita lei stessa i giornalisti stanno facendo i capricci che ha derubato loro di un'esclusiva.'
Avere una scadenza sul controllo che hai sulla tua vita è devastante. Gli attivisti LGBTQ+ hanno avuto il cuore spezzato quando è emersa la notizia del tentativo di uscita di Wilson. Per loro era una storia familiare, quella in cui il controllo dei media e il ricatto confondevano una gioiosa pietra miliare nella vita di una persona queer.
Wilson da allora ha commentato la sua esperienza, twittando la scorsa settimana che "è stata una situazione molto difficile ma [sto] cercando di gestirla con grazia".