Negli ultimi otto mesi, si stima che Il New York Times ha pubblicato oltre 13,945 parole di copertura in prima pagina che discutono di cure mediche per i bambini trans.
I grandi media adorano il panico morale, ma è un po' imbarazzante vederlo dal vivo di stima, come ha fatto eco una lettera aperta di oltre 1,200 collaboratori al giornale il mese scorso, tra cui Cynthia Nixon, Chelsea Manning e Roxanne Gay.
La letteraIl punto principale di è che la copertura irregolare e ponderata di un argomento in questo modo va contro gli standard editoriali che il di stima è così dipeso da sostenere.
I firmatari della lettera si lamentavano di un "miscuglio stranamente familiare di pseudoscienza e linguaggio eufemistico e carico" nella copertura dei giornali delle questioni trans. Un articolo utilizza il termine associato alla malattia "paziente zero" per riferirsi a una giovane persona transgender in cerca di cure affermative di genere.
Un altro pezzo sugli studenti che cambiano la loro identità di genere all'insaputa dei loro genitori omette di menzionare come la strategia legale che copre sia quella perseguita dai gruppi contro l'odio trans.
Siamo di nuovo fuori nytimes questa mattina evidenziando le dichiarazioni dei leader della comunità trans e chiedendo al Times:
Incontrerai i leader trans?
More info at https://t.co/IkQocps8fS pic.twitter.com/c0B4Ym6uIv
- GLAAD (@glaad) 15 Marzo 2023
La lettera indica i parallelismi tra il Volte' uscita negli anni '60 e '70, che ha dato le paure omofobe coprono uno spazio sproporzionato e presentava medici che affermavano che l'omosessualità era una malattia che poteva essere curata.
Le di stima inoltre non è riuscito a mettere in copertina l'epidemia di AIDS fino al 1983 (quando erano già morti oltre 500 pazienti), ed è stato a lungo considerato un luogo di lavoro ostile per le persone queer.