Da Noah Schnapp a Madonna, le accuse di "queerbaiting" sono state fonte di polemiche e dibattiti sui social media, ma il termine è stato spesso frainteso e abusato.
Proprio la scorsa settimana, la star di Heartstopper Kit Connor ha cancellato Twitter dopo l'accusa di essere stato "queerbaiting" interpretando un personaggio bisessuale nel popolare show di Netflix.
Le immagini di Connor che si tiene per mano con la sua co-protagonista nel film in uscita, A Cuban Girl's Guide to Tea and Tomorrow, Maia Reficco hanno portato gli utenti di Twitter a suggerire che il diciottenne avesse deliberatamente ingannato i suoi fan LGBTQ.
Una tale ondata di critiche sui social media racchiude il pericolo dell'uso improprio di un termine così carico.
Comprendere il termine "queerbaiting"
Il queerbaiting è uno stratagemma di marketing quando un personaggio o una relazione è implicita come queer, ma mai esplicitamente etichettato come tale.
Ciò consente a programmi televisivi e film, e persino alle celebrità stesse, di fare appello a un pubblico omosessuale senza rappresentarlo apertamente, mantenendo così il loro pubblico conservatore.
Il popolare programma della BBC Sherlock era un famoso bersaglio di queste accuse. Nonostante il creatore Mark Gatiss abbia affermato fermamente di aver "detto esplicitamente che ciò non accadrà", i fan hanno indicato i riferimenti insistenti degli spettacoli a una potenziale relazione romantica tra i personaggi principali, Sherlock Holmes e John Watson.
Irene Adler, uno degli apparentemente potenziali interessi amorosi di Holmes, accusa Watson di essere "gelosa" del suo flirt con lui, mentre la ragazza di Watson, Jeanette, lo definisce un "bravo fidanzato" per il detective.
Queste allusioni a una relazione tra i due uomini hanno attirato un grande seguito omosessuale nello show, condividendo teorie su quando "Johnlock" sarebbe stato finalmente confermato nello show.
Nel 2020, TikTok è diventato il luogo di uno scherzo del pesce d'aprile in cui i famosi TikToker sembravano dichiararsi bisessuali ai "Boys & Girls" di will.i.am, prima di ammettere in seguito di essere etero.
Questo "scherzo" di fingere di fare coming out è stato ovviamente accolto con delusione e critiche da parte dei fan che li hanno accusati di fingere la propria sessualità per ottenere visualizzazioni e Mi piace da un pubblico giovane queer.
Vedere qualcuno che ammiri uscire allo scoperto fornisce una zattera di salvataggio estremamente importante per i giovani alle prese con il proprio viaggio; sfruttare questo processo spesso difficile e doloroso riassume il danno che il queerbaiting può causare.